La connessione Sata 3, introdotta recentemente sul mercato, ha raddoppiato la velocità di lettura e scrittura dei dischi rigidi installati sui nostri computer portando la banda disponibile da 280 a 560 Mbyte/s effettivi.
Tuttavia, Republic of Gamers (Rog) brand di proprietà Asus, ha introdotto sul mercato i primi dischi allo stato solido che azzardano la connessione tramite slot Pci Express della scheda madre a discapito del connettore Sata 3. In tale modalità la velocità dei dati è incrementata arrivando in lettura a circa 830 Mbyte/s, valore nettamente superiore rispetto al controller Sata 3.
Dalle prove effettuate in laboratorio con Asus Rog Raidr Express da 240Gb, disco Ssd pioniere di questa tecnologia, le prestazioni già eccelse per i dischi allo stato solido hanno avuto eccezionali incrementi di prestazioni, raggiungendo la perfezione e permettendo accessi immediati a filmati pesanti nonché l’avvio istantaneo di software complessi quali Adobe Premier, Photoshop e alcuni giochi particolarmente esigenti.
In futuro, c’è da scommetterci, computer portatili e fissi, nel segmento di mercato elevato, vedranno quasi certamente implementata questa tecnologia. I dischi Ssd Sata 3 resteranno, con ogni probabilità, esclusiva dei dispositivi di fascia più economica.