Se succede che il tuo computer portatile a volte si spegne un apparente motivo la causa potrebbe essere un eccessivo surriscaldamento. Se poi ad esempio tieni spesso il notebook appoggiato sulle gambe e dopo un po’ sei obbligato a spostarlo perché è troppo caldo, allora il problema di surriscaldamento è quasi certo.
I principali segnali del surriscaldamento del pc o del notebook sono:
- Accensione frequente della ventola con il conseguente aumento del rumore. Infatti sia i computer portatili che i pc desktop hanno al loro interno montate delle ventole vicino la CPU (processore) o altri componenti che tendono a surriscaldarsi.
Così quando le temperature esterne aumentano o i componenti di una macchina vanno sotto stress per eccessivo utilizzo delle risorse le ventole non si spengono perché vogliono far abbassare la temperatura del pc e generano rumore. - Spegnimento spontaneo ed inatteso del pc, che funziona come un qualsiasi sistema di allarme antincendio automatico. Quando un computer raggiunge una temperatura a X che causa malfunzionamenti o guasti alla macchina, si spegne in modo automatico. La temperatura ideale di lavoro di un pc o di un notebook è di 35-40 gradi centigradi. Già al superamento dei 50 gradi la macchina comincia ad essere sotto sforzo, poi un ulteriore aumento genera lo spegnimento automatico. Quindi questa funzione di autospegnimento è fondamentale per salvaguardare il nostro computer e la nostra sicurezza e non deve mai essere disattivata nel Bios altrimenti si possono anche generare incendi causati dall’elevata temperatura del processore che si brucia.
Può capitare che i problemi siano generati da un malfunzionamento delle ventole o dei sistemi di raffreddamento interni del computer, ma in molti casi questi problemi sono causati della sporcizia e dalla polvere che si accumulano all’interno.
Considera inoltre che un computer eccessivamente caldo può causare problemi anche alle batterie agli ioni di litio, che risentono negativamente degli ambienti troppo caldi.
Se il tuo computer soffre di surriscaldamento però c’è una soluzione. Noi di SoccorsoPc possiamo infatti effettuare un intervento di diagnosi per verificare se non ci siano problemi alle ventole o ai sistemi di raffreddamento del tuo computer ed effettuiamo una pulizia completa per fare in modo che il tuo PC torni a lavorare come quando erano nuovo.
Ci occupiamo di trattare i dissipatori della CPU e della GPU in modo da rimuovere e ripulire tutti gli strati della vecchia pasta termica e riapplicare un nuovo strato. Questa è un’operazione molto delicata ma fondamentale per poter ripristinare la massima efficacia dei dissipatori in fase di raffreddamento.
Affidati a noi per una pulizia completa del notebook e risolvere i problemi di surriscaldamento
Nel nostro centro di assistenza e riparazione che si trova a Roma in Via Nemorense, 150, tecnici qualificati si occuperanno di:
- effettuare un’accurata pulizia interna per rimuove polvere e sporcizia da tutti i componenti del tuo computer;
- se è necessario sostituire ventole e dissipatori di calore;
- riapplicare un nuovo strato di pasta termica sui componenti più delicati e dotati di dissipatore di calore.
Ecco alcune immagini degli interventi effettuati per risolvere problemi di surriscaldamento nei computer portatili:
Alcuni consigli per mantenere il computer in buona salute
Il notebook, così come anche i computer fissi, ogni volta che è in funzione assorbe polvere e sporcizia dall’ambiente circostante. Il computer, sia che si tratti di un desktop o di un laptop, è dotato di feritoie e prese d’aria. Alcune di queste servono a espellere aria calda, altre ad aspirare aria fresca. Se avvicini la mano a una di queste feritoie e senti aria calda, allora si tratta di una feritoia di espulsione. Nel caso contrario è una presa d’aria.
Durante l’uso del computer, cerca di evitare di ostruire o di bloccare le prese d’aria con tessuti o altri oggetti, così da garantire un costante afflusso di aria fresca all’interno del dispositivo.
Ti consigliamo inoltre di spegnerlo o metterlo in standby, quando non lo usi. Tenere acceso inutilmente un computer infatti, oltre ovviamente a consumare elettricità, significa anche mantenere in funzione le ventole e quindi aspirare nuovamente polvere al suo interno.